Recensione a cura di Paola Benadusi Marzocca (esperta di letteratura giovanile per ragazzi)
Ispirato a fatti realmente avvenuti L’AQUILONE DI NOAH di Rafael Sameròn si svolge a Cracovia nel 1939 quando i tedeschi avevano appena invaso la Polonia occupandola in meno di una settimana. Gli ebrei erano circa un quarto della popolazione della città. Proprio Joel, il bambino autistico protagonista del libro, si accorge prima degli altri che la realtà intorno a loro diventa di giorno in giorno più complicata e difficile; non solo ai nazisti non piacciono gli ebrei, ma anche a molti polacchi. In breve tempo viene proibito loro tutto, persino camminare lungo il marciapiede, sedersi sulle panchine, addirittura giocare con gli aquiloni. Non basta ricordare il giorno della memoria, il 27 gennaio di ogni anno, occorre sottolineare costantemente come l’impossibilità si possa tramutare in breve tempo nella possibilità della più ingiusta, feroce persecuzione di tutti i tempi.
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L’aquilone di Noah (Rafael Sameròn)
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- Author Scuola democratica
- Published 1 Gennaio 2020